L’arrivo in panchina di Camolese non è stato ripagato dai risultati. Se tanto mi dà tanto, il posto del tecnico italiano potrebbe essere a rischio...
«Assolutamente no – afferma Fabio Galante –. Camolese sarà l’allenatore del Chiasso almeno fino a giugno. Al 100%. Mario Persichino stravede per lui e gode dell’unanime fiducia di tutti. So come lavora e continuo a ritenere che si tratti della scelta giusta. Camolese è giunto a Chiasso a campionato in corso e necessita di un periodo di adattamento come chiunque altro».
«Assolutamente no – afferma Fabio Galante –. Camolese sarà l’allenatore del Chiasso almeno fino a giugno. Al 100%. Mario Persichino stravede per lui e gode dell’unanime fiducia di tutti. So come lavora e continuo a ritenere che si tratti della scelta giusta. Camolese è giunto a Chiasso a campionato in corso e necessita di un periodo di adattamento come chiunque altro».
Qualcosa, però, bisognerà pur fare per cercare di invertire una rotta che, al momento, sta puntando in modo preoccupante verso la Challenge League (sarebbe una cattiva idea speculare sulle attuali difficoltà dell’Aarau)...
«È innegabile. In programma ci rimane una partita, quella di lunedì a Neuchâtel. Poi il 9 dicembre ci siederemo attorno a un tavolo e con la proprietà, con il direttore generale Bellotti e con Camolese cercheremo di pianificare i mesi a venire. Abbiamo ancora la possibilità di mettere sotto contratto tre giocatori, per cui è presumibile che ci muoveremo sul mercato. Questa è una squadra che fatica a vincere ed è chiaro a tutti che un ritorno sul mercato diventa a questo punto inevitabile. Quali sono i settori che andremo a toccare ancora non lo so, starà a Camolese darci le sue indicazioni».
-La Regione-