Cambio di proprietà: Regna l'ottimismo

Due giorni dopo l'annuncio a sorpresa del passaggio di proprietà, si delineano i primi scenari e le prime indiscrezioni.
Giorni "convulsi" per l'ambiente rossoblu che tutto si aspettava tranne un rimpasto della proprietà. In città non si è parlato d'altro pur sempre tra scetticismo e un po' di paura. Ma chi sarà realmente a raccogliere il testimone di Cogliandro?
Un nome importante per la piazza è stato anticipato da Ticinonews e porta a Franco Della Torre, già alla testa qualche anno fa, prima della cessione delle quote a Mario Persichino tramite la mediazione di Degennaro. 
Ma Della Torre non sarà solo: con lui pare ci siano diversi imprenditori della zona, alcuni con conosciuti e altri meno, stando quanto trapela dalle parti del Riva IV. 
In sostanza si va verso una solidità finanziaria assicurata per il fatturato attuale del club rossoblu, dove in futuro non si dovrebbe più assistere ad arretrati nel pagamento di alcuni fornitori o al pagamento dei salari che avvengono nell'ultimo giorno utile imposto dalla Sfl.
Traspare dunque un certo ottimismo ottimismo, considerando che si cercherà di imparare dagli errori del passato quando ad esempio il Sig. Persichino dovette iniettare 2 milioni di franchi per chiudere in pareggio la stagione 2015-2016 che dal profilo sportivo si dimostrò tutto fuorché esaltante.