Disastro Mangiarratti e il Chiasso affonda

I rossoblu perdono la terza partita consecutiva e rimangono sul fondo della classifica con zero punti.
Alla Pontaise è un suicidio tecnico-tattico con Mister Mangiarratti che cambia metà squadra e propone un modulo guardingo con una sola punta. A farne le spese in attacco è Milinceanu mentre in difesa cambia la coppia di centrali con un inedito duo composto da Martignoni-Ajeti. Fuori a sorpresa anche Malinowski per un improponibile Bahloul.
Il Losanna ci mette quindi solamente 6' minuti di gioco ad aprire le marcature, grazie a Geismann che da due passi infila una difesa rossoblu inguardabile. Il Chiasso accusa il colpo e fino alla mezz'ora di gioco non arriva mai una sola volta dalle parti di un Castella in versione disoccupato.
Prima della ripresa c'è però spazio per il raddoppio dei vodesi, con i rossoblu che da un contropiede a proprio favore perdono palla e si fanno clamorosamente infilare dal solito Rapp.
Nella ripresa la musica non cambia, il Chiasso subisce in tutto e per tutto il gioco dei padroni di casa senza capirci nulla e puntuale arriva il 3-0 a firma Loosli, quando il cronometro della Pontaise segna l'ora di gioco.
Mangiarratti sembra capirci ancora meno dei suoi giocatori e decide di mandare nella mischia Lurati al posto di Ajeti ma al 74' Gétaz si beve Gennari (un disastro assoluto che in Challenge League non ci può proprio stare) e supera un Mossi non incolpevole sul proprio palo.
Partita finita? No perchè il Chiasso oltre che perdere la testa, finisce pure la benzina e concede la doppietta a Rapp che di testa fa 5-0.
Dentro Milinceanu per Josipovic e il Moldavo quattro minuti dopo regala l'unica magra consolazione alla quarantina di tifosi sistemata nel settore ospiti che, nonostante il risultato, non fa mancare il proprio supporto per tutta la gara.
Finisce 5-1 con i rossoblu nemmeno lontani parenti della squadra che pur perdendo le prime due partite aveva mostrato un'idea di gioco e di voglia.
In attesa che la dirigenza corra ai ripari rinforzando una rosa troppo numerosa e con troppa poca esperienza, a Mangiarratti il compito di fare un passo indietro e cercare di preparare la squadra per l'impegno interno di venerdì sera che , a questo punto, dovrà per forza di cose portare i primi tre punti in classifica.



Reti: 6’ Geismann, 44’ Rapp, 60' Loosli, 74' Gétaz, 79' Rapp, 84' Milinceanu.

FC Losanna: Castella; Nganga (66' Asllani), Loosli, Brandao, Flo (70' Dominguez); Cabral; Geismann, Oliveira (58' Sancidino), Pasche (80' Schmid), Gétaz; Rapp.

FC Chiasso: Mossi; Gennari, Ajeti (72' Lurati), Martignoni, Belometti; Charlier; Bahloul (65' Malinowski), Guidotti, Rey (55' Kabacalman), Padula; Josipovic (80' Milinceanu).

Note: Stade Olympique de la Pontaise, Losanna. 1955 spettatori. Arbitro: Lionel Tschudi. Terreno in buone condizioni. Ammoniti: Nessuno. Al 77' palo Losanna.