Come iniziò la STORIA ROSSOBLU !

Siamo sul finire del mese di agosto 1905, probabilmente il giorno 28.
Il luogo è l'ufficio telegrafico della Gotthardbahn presso la stazione internazionale di Chiasso. Due giovani impiegati, Cesare Chiesa e Felice Regli, hanno un'idea: "Perchè non fondare una squadra di calcio?" Non mancano nei giorni a venire le discussioni tra i colleghi. In particolare Angelo Somaglino e Romeo Sorio, impiegati presso le ferrovie italiane , sono entusiasti della proposta lanciata dai due colleghi svizzeri.
I quattro gettano subito le prime basi e inviano alla gioventù chiassese una circolare, invitandola alla riunione di fondazione  del "Foot-Ball Club Chiasso" fissata presso il grotto del Carlino. Lo stupore è grande quando, lunedì 16 ottobre, si ritrovano di fronte una cinquantina di persone. Subito viene formato il comitato, alla cui presidenza è eletto Cesare Chiesa. Vicepresidente è Giuseppe Lovati, segretario Angelo Somaglino, cassiere Costantino Chiesa, membri Felice Regli, Romeo Sorio e Angelo Radaelli. 
Il milanese Angelo Radaelli, già portiere dell'Unione Sportiva Milanese, e il basilese Helmut Kessler sono eletti "capitani del giuoco" in virtù delle loro conoscenze calcistiche acquisite in passato. Viene altre sì deciso che il primo allenamento si terrà la domenica seguente, ovverosia il 22 ottobre, sui prati vicini al grotto della Giovannina.

-tratto dal libro "Cent'anni di Chiasso" di Glaus e Ortelli-