Catastrofe rossoblu allo Stade de Genève

Tutto ciò che si spera sempre non si verifichi in una partita di calcio per la propria squadra è successo nel pomeriggio di Ginevra.

Il Chiasso viene sonoramente bastonato da un Servette che, anche con il freno a mano tirato, da una lezione di calcio a Manzo e alla sua squadra.
I rossoblu, rispetto a 7 giorni fa, si presentano con un'inedita difesa a tre, che il più delle volte diventa a cinque con Belometti da una parte e Padula dall'altra costretti a ripiegare. Fin da subito il Chiasso sembra non capirci niente e non appena i padroni di casa alzano il ritmo ecco puntuali le segnature di Schalk e Alphonse che grazie all'aiuto di un vergognoso Ajeti, alla mezz'ora mettono già il risultato in cassaforte.
Nella ripresa è solo la continuazione del calvario per la trentina di tifosi rosoblu che si sono sobbarcati 11 ore di auto nella speranza di assistere a qualcosa di diverso.
Josipovic, seppur con tanta generosità è stato abbandonato al proprio destino e la distanza tra i reparti ha solo agevolato il compito ai ginevrini che in sei minuti, tra il 51' e il 57' hanno mandato in gol ancora Alphonse, (marcatura ballerina di Padula che non dimentichiamo, fino a due mesi fa giocava in attacco mentre ora fa il terzino...) e Wüthrich dal dischetto del rigore.
Inutile la fiammata del solito Josipovic a venti minuti dal termine; la partita era già finita da tempo. Ma come se non bastasse, nei minuti di recupero ecco anche il sigillo di Kone per un 5-1 che non fa una piega.
Un Chiasso nemmeno lontano parente di quello (non esaltante) allenato da Mangiarratti che sembra aver perso anche quel poco di buono costruito negli ultimi quattro mesi di lavoro.
La strada verso la salvezza, che tutto rimane tranne che impossibile alla luce anche degli altri risultati scaturiti,  è ancora lunga ma l'atteggiamento non è quello di chi vuole salvare la pelle. Ancora una volta, sintomatico il fatto che nonostante l'umiliazione inflitta dai ginevrini, nel tabellino della partita non figuri nemmeno un ammonizione a carico di un giocatore rossoblu.
La trasferta di sabato prossimo a Rapperswil diventa a questo punto una tappa cruciale per il futuro del Chiasso.


Reti: 23' Schalk, 27' Alphonse, 51' Alphonse, 57' Wüthrich (rig.), 75' Josipovic, 92' Kone.


Servette FC: Frick; Sauthier (C), Routis, Rouiller, Severin; Stevanovic (87' Mfuyi), Imeri, Cognat; Wüthrich (72' Antunes); Schalk (58' Kone), Alphonse (58' Follonier).


FC Chiasso: Mossi; Padula, Alessandrini, Martignoni, Ajeti (36' Lurati), Belometti (C) (57' Malinowski); Bahloul, Rey (73' Kabacalman), Guidotti; Josipovic, Batista (68' Carvalho).


Note: Stade de Genève, Ginevra.  2'713 spettatori. Arbitro: David Schärli. Terreno in ottime condizioni.
Ammoniti: 54' Cognat.
Dal 33' al 36' Chiasso in 10 uomini. Al 35' traversa di Schalk.