Il Chiasso stende il Rappy e torna in corsa

Una squadra gagliarda, tanti bambini in tribuna e una curva trascinante.
Questo in sintesi il segreto di una serata emozionante, di quelle che solo al Riva IV si vivono. Il Chiasso di Manzo batte il Rapperswil nel giorno più importante della sua storia recente e riapre la corsa alla salvezza con lo stesso allenatore che, a sorpresa, taglia diversi giocatori su cui aveva fatto affidamento negli ultimi mesi e tra gli altri lascia sorprendentemente in panchina Mossi.
I rossoblu entrano decisi in campo e dopo 7 minuti di gioco sono già due i legni colpiti.
Il Rapperswil è in balia dei padroni di casa che spingono alla ricerca della rete del vantaggio che tuttavia giunge solamente e meritatamente al 42' grazie a Padula, migliore in campo questa sera.
Il tiro incrociato dal limite dell'area non da scampo a Yanz ed è 1-0. L'ala rossoblu dopo la rete si fa 40 metri di corsa per andare a festeggiare sotto una curva in visibilio: un gesto simbolico che sancisce l'unità tra la squadra e la sua gente dopo una settimana difficile in cui molti hanno provato a seminare zizzania attorno all'ambiente.
Nella ripresa, alla prima vera e propria occasione arriva il raddoppio confezionato ancora da Padula che, su calcio d'angolo trova l'incornata di Jospovic. Il Riva IV impazzisce e il Chiasso si trova la strada spianata verso un successo che manca da troppo.
Il ritmo della sfida tuttavia cala e gli ospiti ci provano ora con più convinzione, tanto da arrivare al gol attorno all'ora di gioco grazie a Kubli che respinge in rete da pochi passi una ribattuta di Bellante. Gli incubi e i fantasmi tornano ad aleggiare nell'aria e l'espulsione di Alessandrini ad un quarto d'ora dalla fine fanno presupporre al peggio.
Il Chiasso oggi ha però qualcosa in più del solito: sacrificio, disperazione, consapevolezza e il risultato non cambia più, regalando tre punti preziosissimi che avvicinano in un colpo solo Kriens, Sciaffusa e Rapperswil.
Al triplice fischio Mister Manzo corre sotto la curva, i giocatori si abbracciano e la gente applaude.
Il Chiasso  è vivo, seppur consapevole che è stato fatto solamente il primo passo verso una salvezza che rimane ancora tutta da conquistare.


Reti: 42' Padula, 47' Josipovic, 59' Kubli.

FC Chiasso: Bellante; Alessandrini, Perico, Martignoni (C), Brivio; Charlier, Giorno (73' Milosavljevic); Malinowski (60' Guidotti), Bahloul, Padula; Josipovic (84' Manicone).

FC Rapperswil: Yanz; Güntensperger, Thiesson, Simani, Elmer (C) (82' Kabacalman); Schmied; Hadzi (61' Teixeira), Sarr, Kubli (66' Rexhepi), Haile-Selassie (76' Shabani); Turkes.

Note: Stadio Riva IV, Chiasso.  1'500 Spettatori. Arbitro: Pascal Erlachner. Terreno in buone condizioni.
Ammoniti: 29' Alessandrini, 29' Haile-Selassie, 43' Schmied, 47' Thiesson, 52' Bahloul, 70' Giorno.
Al 75' espulso Alessandrini per doppia ammonizione.