D'Ippolito: "I tifosi ci danno la carica"

Sabato a Nyon, Justyn D'ippolito siederà per la prima volta in panchina da professionista. 

Una settimana importante dunque per l'estremo difensore, arrivato al Riva IV nel mese di luglio, che sarà chiamato a rimpiazzare l'infortunato Bellante in qualità di vice-Guarnone.
Una bella intervista al 21enne lecchese sulla sua nuova esperienza elvetica è apparsa su un giornale lombardo negli scorsi giorni.


"Dopo aver iniziato all'Inter a soli sette anni sono passato al Como dove ho giocato per quattro stagioni prima di passare al Lugano. Poi nel 2016 l'esperienza a Legnano in Serie D. La seconda stagione sono tornato a Como ma solo per sei mesi in quanto non mi sono trovato benissimo."

"Durante la scorsa stagione mi ha chiamato anche il Seregno ma non abbiamo trovato un accordo e così ho aspettato fino a giugno - continua D'Ippolito - Un po' a sorpresa si è fatto avanti il Chiasso dove sono stato richiesto da un mio ex allenatore dei portieri che avevo conosciuto già a Lugano. Abbiamo trovato il giusto accordo e così ho firmato."
"Mi sono trovato subito benissimo con loa società, e i compagni sono fantastici. È bello avere anche due colleghi nel reparto portieri così giovani con cui posso crescere assieme. Inoltre nell'ultima settimana è arrivato anche Senderos che ha portato tutta la sua esperienza.
La cosa che più mi ha colpito però è la professionalità della società; cosa molto importante visto che questo è il mio primo anno da professionista."
"I tifosi? Non me l'aspettavo ma a Chiasso c'è veramente un bel tifo e un gruppo importante di appassionati che ci segue anche in trasferta. È bello giocare davanti a loro che ci danno sempre la giusta carica."