Chiasso, che vergogna!

Vergogna, disastro, umiliazione: ormai anche gli aggettivi (oltre alle scusanti) sono finiti.
A Morbio si è toccato probabilmente il punto più basso degli ultimi anni.
Il Chiasso di Lupi, schierando molti titolari, pareggia 0-0 nella prima sfida contro l'Under21 del Lugano (penultimo in classifica nel campionato di seconda Lega) perdendo poi ai rigori e batte con il risultato di 3-0 il Balerna nella finalina.
A dar fastidio ai pochi fedelissimi presenti non è peró stato tanto il risultato scaturito  bensì  l'atteggiamento messo in campo da una squadra senza un'anima. Giocatori strafottenti oltre ogni limite tollerabile che si permettono di calciare un rigore facendo il cucchiaio (e sbagliandolo). Gente che non corre, gioca con sufficienza e supponenza al cospetto di una squadra che se non fosse stato pee il colore diverso delle maglie, avrebbe lasciato dubbi su chi milita in Challenge League.
Per scendere in campo così, allora tanto vale lasciare perdere perchè ora non si tratta più di giocare o meno a calcio, bensì di rispetto. Questa squadra non la meritano i tifosi e la storia del nostro club che tra una settimana esatta spegnerà le 114 candeline.