Senderos l’uomo in più

Sabato sera ha debuttato davanti al proprio pubblico con una partita fatta di tanta qualità e quantità.


E Pippo Senderos si sarebbe meritato (se fosse esistita) anche la palma del migliore in campo perché contro il suo passato, ma soprattutto contro chi qualche mese fa l’ha bollato come un giocatore finito, il centrale ha tirato fuori gli artigli e mostrato tutta la propria classe. Non solo: Senderos ha mostrato a tutti ma soprattutto a se stesso, di poter ancora giocare a calcio. Un valore aggiunto per il Chiasso e per i propri compagni, catechizzati durante tutta la partita con ottimi risultati. Martignoni al suo fianco è rinato ma è tutta la squadra ad aver beneficiato del suo apporto. 
Se i guai fisici non saranno un ostacolo insormontabile, basterà lui a risolvere gran parte dei problemi difensivi di questa squadra e con un attaccante di livello a sostituire lo sfortunato Marzouk, la musica potrebbe veramente cambiare. Il Chiasso ha bisogno di questo Senderos, che in campo va a combattere con quello spirito rossoblu che tanto piace alla sua gente.