A marzo si decide sulla riforma dei campionati

Lunedì scorso l'assemblea dei presidenti della Sfl, riunita a Berna è tornata a parlare del progetto di allargamento della Super League. Ecco cosa potrebbe cambiare.
Il progetto iniziale, che si pensava potesse ad oggi già essere approvato aveva riscontrato nel mese di novembre qualche perplessità, tanto che l'assemblea aveva rimandato ogni decisione dopo aver preso visione di uno studio di fattibilità.
A non convincere soprattutto i club della massima serie non era tanto il numero di squadre (che si vorrebbe portare a 12) ma bensì la formula che ora, prendendo d'esempio il campionato scozzese sembra possa andare bene a tutti.
La Challenge League rimarrebbe in ogni caso a 10 squadre e la formula non cambierebbe ma il prossimo campionato, se nel mese di marzo verrà votata la riforma, porterebbe ai seguenti cambiamenti per la stagione 2020-2021:
  • Dalla Super League non ci sarebbero retrocessioni dirette. 
  • L'ultima classificata in Super League giocherebbe lo spareggio contro la terza classificata in Challenge. 
  • Le prime due classificate in Challenge sarebbero direttamente promosse in Super League. 
  • Dalla Challenge League non ci sarebbero retrocessioni dirette; la decima classificata giocherebbe lo spareggio con la terza classificata in Prima Promotion. 
  • Le prime due classificate in Prima Promotion sarebbero direttamente promosse in Challenge League.