In Brasile è conosciuto come Aloísio dos Santos Gonçalves, a Chiasso più semplicemente come Aloisio mentre nel Sol Levante lo chiamano 洛国富.
L'attaccante ormai 31enne, assieme a Raffel è sicuramente il giocatore più forte passato dal Comunale nell'era moderna: lo dice la carriera, lo dicono i numeri.
Dopo la sua prima e unica esperienza europea con la maglia rossoblu addosso (nella quale colleziona 27 presenze ufficiali condite da 15 gol), l'attaccante torna in patria e veste le maglie di Figueirense e São Paulo prima della classica chiamata irrinunciabile che arriva dal campionato cinese.
Il ragazzo di Araranguá vola in oriente e da lì non si muove più, giocando per tre club diversi e diventando una vera e propria star a suon di reti che, nel 2015, lo portano anche al titolo di capocannoniere.
L'amore della gente e la voglia del giocatore di ricambiare tanto affetto portano all'incredibile convocazione della nazionale cinese avvenuta pochi giorni fa.
Il selezionatore dei Dragoni Lie Tie ha infatti inserito il nome dell'ex Chiasso nella lista dei giocatori che compartecipando alle partite di qualificazione dei prossimi Mondiali e Aloisio (naturalizzato cinese qualche anno fa), commosso ha ringraziato e accettato la chiamata, contribuendo indirettamente a scrivere un'altra pagina di storia anche in casa rossoblu sperando, magari di poterlo tifare tra un anno e mezzo nella massima competizione mondiale che si terrà in Qatar.