La ripresa degli allenamenti a fine mese

Domani lo Stadio Riva IV rimarrà ancora una volta desolatamente vuoto. Nonostante il nulla osta da parte delle autorità, il Chiasso non tornerà in campo, così come molti altri club di Super e Challenge League che aspetteranno ancora qualche settimana prima di tornare a lavorare in gruppo.Sono due le motivazioni principali che hanno spinto diverse società a questa scelta: dapprima la difficile attuazione (con relativi elevati costi) di tutte le misure di sicurezza necessarie per potersi allenare nel rispetto delle norme. Poi c'è il discorso legato alle Indennità di Lavoro Ridotto che verrebbero a cadere se i giocatori tornassero al lavoro.
Pochi si vogliono accollare questi rischi finanziari, non essendo ancora confermata la ripresa dei campionati: il Consiglio Federale si esprimerà in merito solamente il prossimo 27 maggio mentre l'assemblea della Sfl dirà la sua due giorni più tardi.
Il rischio di riprendere ad allenarsi è troppo alto visto la posta in palio e così il Chiasso tornerà al Riva IV solamente a fine mese. La stessa scelta di Zurigo e Vaduz mentre il Servette non si allenerà invece fino a inizio giugno.