Segnatamente alle altre società dello sport professionistico ticinese, anche il Chiasso si vede condonare da Cantone e Comune i contributi finanziari che normalmente devono essere corrisposti per il mantenimento dell'ordine pubblico durante gli eventi sportivi.
La decisione, presa dalle autorità per aiutare i club già duramente colpiti dalla pandemia, è da ricondurre anche dal fatto che dallo scorso mese di febbraio le partite si sono tenute a porte chiuse (e addirittura sono state interrotte nell'hockey) e nelle prime uscite stagionali l'assenza delle tifoserie ospiti ha in ogni caso reso inutili molti servizi di sicurezza per piste e stadi.