Aiuti a fondo perso per i club, anche i rossoblu ne beneficieranno

Di ieri il grido di allarme lanciato dai club professionistici ticinesi (tranne il Chiasso la cui situazione finanziaria non è ad oggi comprensibile per mancanza di informazioni in merito). 
Oggi pomeriggio, durante la consueta conferenza stampa, è arrivata la risposta delle autorità federali che hanno comunicato di aver stanziato 115 milioni a fondo perso per sostenere i club professionistici e semiprofessionistici presenti su suolo svizzero. 
Una boccata d'ossigeno per tutto l'ambiente sportivo elvetico visto che ad esempio dalle parti di Cornaredo, il direttore Campana in un intervista concessa alla Rsi era stato chiaro: "Ci serve liquidità per pagare gli stipendi a cavallo tra il 2020 e il 2021".
Anche il FC Chiasso potrà dunque beneficiare di questo aiuto nella misura di 2/3 dei mancati incassi dalla vendita di biglietti. La consigliera federale Viola Amherd ha spiegato che "si terrà conto delle partite dopo il 28 ottobre e fino al termine dell'obbligo di partite a porte chiuse"
Facendo i classici "conti della serva", considerando la media di 637 spettatori registrati nella stagione 2018-2019 (periodo a cui si è deciso di fare riferimento) il club rossoblu potrebbe incassare fino a 10'625 CHF per ogni partita casalinga giocata senza pubblico (425 spettatori a 25.- l'uno).