Malinowski, Bahloul, Manicone e Bellante: I superstiti di Wil

Il Chiasso questa sera torna alla Bergholz di Wil per giocarsi nuovamente la vita, come spesso accade quando varca i cancelli del bello stadio sangallese.
Spalle al muro come due anni fa, i rossoblu questa sera devono vincere ad ogni costo per mantenere vivi i sogni di salvezza con il destino tornato nelle proprie mani a sole tre giornate dalla fine di un campionato passato ancorati al fondo della classifica.
Dici Wil e subito la mente corre a quella caldissima domenica pomeriggio di quasi due anni fa e quel giorno in campo c'erano ben quattro giocatori che domani saranno nuovamente protagonisti.
Sul sintetico dell'allora IGP Arena, per novanta minuti c'erano Bahloul, che dal nervosismo vomitò non appena entrato in campo e c'era Bellante, super eroe decisivo nelle ultime partite della stagione quando Mossi andò fuori di testa al termine di Chiasso-Vaduz.
Quel 26 maggio iniziarono invece dalla panchina Sebastian Malinowski e Carlo Manicone. 
Il primo, entrato al 53' al posto di Gabriele Perico riaccese la luce e di fatto spaccò la partita con le proprie incursioni mentre Manicone, entrato al 74' al posto di Francesco Giorno festeggiò il pareggio di Josipovic un minuto più tardi e il gol di Belometti dopo soli sei giri di lancette.
Momenti emozionanti che si spera possano ripetere.