Said salva il Chiasso che però perde la sua gente

Giornata triste, l'ennesima in casa rossoblu da ormai un paio d'anni abbondanti, nonostante il pareggio in rimonta che di fatto conferma solamente che, o Vitali non vale la categoria o qualcuno gli dice chi deve e non deve giocare.
Nonostante la bella giornata di sole e l'entrata gratuita, al Riva IV non si sono infatti presentate più di 200 anime a conferma che da tempo ormai qualcosa si è inequivocabilmente rotto nel rapporto tra club e tifoseria.
Non solo. Anche gli ultras rossoblu, stufi della situazione grottesca creatasi negli ultimi tempi, dopo una durissima contestazione nei primi minuti di gioco supportata da cori e striscioni indirizzati a tutta la dirigenza hanno abbandonato il loro posto con lo stadio che si è ben presto ritrovato in un clima da partita di quarta lega.
Per quanto attiene la partita, mister Vitali (ormai palesemente diventato il burattino di chi gli sta sopra, sia nelle parole che nei fatti) oltre ad escludere Farnerud nella lista dei convocati lascia in panchina Said e Maurin, i migliori realizzatori a disposizione, proponendo dal primo minuto Ambassa e Carrasco. 
Nemmeno il tempo di sporcarsi la maglietta, che il Rapperswil si ritrova in vantaggio grazie al calcio di rigore apparso giusto (evitabile fallo di Mitrovic in uscita), trasformato magistralmente da Jordan Gele.
Il Chiasso è debole, senza idee, senza gioco e i sangallesi al 45' minuto trovano addirittura il gol del raddoppio con Suter, alla seconda marcatura stagionale.
Nello spogliatoio, tra un tempo e l'altro rimangono gli inutili Laghi e Carrasco; al loro posto entrano Said e Maurin con il match che si riapre subito grazie ad una fiammata del centrocampista che di testa, sugli sviluppi di un calcio piazzato supera Yanz.
Il Chiasso ha indubbiamente più qualità e peso rispetto alla prima frazione di gioco ma pur faticando oltre misura in fase di manovra ha il pregio di ritrovare un po' di entusiasmo dando la sensazione di poter raddrizzare la contesa.
Detto fatto con Said che rimette in pareggio la partita firmando, come successe al Grünfeld all'andata, la sua personalissima doppietta.
Nel finale di partita in ogni caso non arriva l'assalto sperato e sono anzi i biancorossi a provarci fino all'ultimo minuto.
Un punto inutile sotto i punti di vista.
Prossimo appuntamento alla Tissot Arena di Bienne domenica prossima, una partita da vincere assolutamente per ipotecare la salvezza con largo anticipo e d evitare brutte sorprese.



Reti: 11' Gele (Rig.), 45' Suter, 52' Said, 70' Said.

FC Chiasso: Mitrovic; Mazzoletti, Sörensen, Pavlovic; Ambassa, Alshikh, Maccoppi (C), Stefanovic (77' Teixeira); Carrasco (46' Said); Nivokazi, Laghi (46' Maurin, 83' Manicone).

FC Rapperswil-Jona: Yanz (C); Stettler, Mesonero, Beka, Schällibaum (77' Kuka); Saliji (46' Rohrbach), Herter, Gele; Titaro (77' Markaj), Khoshekdaman (60' Ciarrocchi), Suter (69' Daniel).

Note: Stadio Riva IV, Chiasso. 200 spettatori. Arbitro: Mrijan Drmic. Terreno in buone condizioni. 
Ammoniti: 13' Maccoppi, 44' Saliji, 75' Maurin.
Osservato un minuto di raccoglimento in ricordo di Beppe Sogari. 
Entrata gratuita.