A Nyon il Chiasso perde la partita e la faccia

I rossoblu interrompono la bella striscia positiva nel peggiore dei modi. Non solo perchè la sconfitta arriva sul campo di una diretta concorrente in classifica ma perchè a Colovray va in scena uno spettacolo indegno di una partita di calcio.
Rispetto alla vittoria dei sette giorni fa ottenuta contro il Basilea II al Riva IV, lo staff tecnico rossoblu cambia solamente due pedine, inserendo Mattei nel reparto offensivo al posto di Ortolani e dando la possibilità a Palsson di vestire una maglia da titolare nella posizione occupata da Turi.
La partita non si sblocca nelle prime fasi del confronto, con le due compagini in campo che si studiano a vicenda. Al 10' minuto accade però il primo episodio del match con il Chiasso che reclama, probabilmente a giusta ragione, un calcio di rigore per un fallo al limite dell’area su Mattei. Passano solo cinque minuti e i rossoblu trovano invece la rete del vantaggio ma dopo un miracolo di Guedes su capocciata di Nivokazi, la rete di Martorana viene giudicata irregolare a causa di una posizione di fuorigioco. 
Da quel momento la partita si innervosisce a dismisura e il capitano Anelli (che non chiameremo più in questo modo riferito al Chiasso) sale in cattedra prendendosela e insultando tutto ciò che gli capita a tiro. Dapprima battibecca con i tifosi rossoblu, poi se la prende con quelli di casa e infine si mette ad insultare platealmente nell'ordine, avversari in campo e in panchina, direttrice di gara e assistenti.
Nessuno cade nel suo tranello e così rimedia la sua prima ammonizione del confronto e i fischi dei pochi presenti a Colovray. 
Lo Stade Nyonnais tal 18' passa poi in vantaggio grazie a Gomis che approfitta di una mezza dormita della retroguardia ospite e in seconda battuta, supera l'incolpevole Mitrovic. 
Il Chiasso ha il pregio di non disunirsi e al 24' con Bezziccheri, il migliore in campo per i suoi, perviene al pareggio grazie ad una fucilata scagliata da 20 metri che sorprende il portiere di casa sul proprio palo. Il pareggio, per quanto mostrato, è meritato il risultato non cambia più fino alla pausa.
Nella ripresa il Chiasso entra bene in partita e grazie anche ad un ispirato Martorana va vicino al goal del vantaggio. I padroni di casa non stanno tuttavia a guardare e reagiscono con veemenza e qualità dando l'impressione, con il passare dei minuti di avere più benzina nelle gambe per conquistare i tre importantissimi punti in palio. Solamente un Mitrovic vestito a festa evita a due riprese il vantaggio giallonero dapprima con un grandissimo intervento all’ora di gioco deviato in angolo e poi al 75' minuto in uscita sul solito Gomis lanciato a rete.
Quando poi, complice il freddo, il terreno pesante e la fitta pioggia il pareggio sembra a portata di mano, la rete di Escorza rompe definitivamente gli equilibri introducendo il personalissimo show finale del solito Anelli che alla cinquantesima volta che apostrofa come scarsa e stupida l'arbitra del confronto, si vede sventolare il secondo cartellino giallo e il conseguente rosso.
Finale tesissimo e incandescente con la panchina del Chiasso che al triplice fischio invade il campo, Rodriguez prende per il collo un avversario rimediando a sua volta l'espulsione, una rissa a centrocampo e poi proseguita nel tunnel dello spogliatoio mentre il pubblico presente inveisce contro i poveri colori rossoblu che questa sera, oltre ad aver perso tre punti, hanno perso agli occhi degli avversari e dei propri tifosi anche la faccia e la dignità.

Reti: 18’ Gomis, 24’ Bezziccheri , 83' Escorza.

FC Stade Nyonnais: Guedes; Gazzetta, Sylvestre-brac, De Pierro, Vumbi Bundu; Dega, Fouley, Gaillard (C); Moussa (65’ Hadji), Gomis (87' Pédat), Escorza.

FC Chiasso: Mitrovic (C); Anelli, Onkony, Palsson (85' Ortolani); Stefanovic, Kamé (78’ Perissinotto), Bezzicchieri, Martorana; Mattei, Nivokazi, Manicone.

Note: Centre sportif de Colovray, Nyon. 90 spettatori. Terreno condizioni discrete.
Ammoniti: 19’ Anelli, 25’ Cau, 26’ De Pierro, 34’ Gomis, 38’ Bezziccheri, 48’ Nivokazi, 76’ Kamè, 91' Guedes, 91' Anelli.
Al 91' espulso Anelli; al 92' espulso Cau; a partita conclusa espulso il preparatore atletico Rodriguez.