Battuto anche il Lucerna II, vetta più vicina!

Il Chiasso supera meritatamente il Lucerna II e fa il colpaccio di giornata approfittando pure della sconfitta della capolista Carouge patita col San Gallo II e dalla scoppola accusata dallo Stade Nyonnais in casa contro il Rapperswil.
Sono tre i cambiamenti decisi dallo staff tecnico rispetto alla vittoria ottenuta sette giorni fa a Zurigo; Ritrovano infatti una maglia da titolari Anelli, Stefanovic e Ortolani al posto di Palsson, Perissinotto e dello squalificato Kamè.
Il Chiasso, come spesso capita inizia forte cercando di prendere in mano la partita sin dalle prime battute di gioco e di fatto ci riesce molto bene, pressando alto e trovando un certo dominio territoriale. 
La prima volta che gli ospiti si presentano dalle parti di Mitrovic, al 10' hanno però la possibilità di fare male ma Breedijk non è convinto e a due passi dalla porta spedisce di testa alla destra del portiere rossoblu. 
I rossoblu iniziano a macinare gioco e nonostante verso il 20' minuto il match si innervosisca un po', sono bravi a non sprofondare nelle solite pagliacciate mostrate in passato da taluni, rimanendo concentrati sulla partita. Scelta nemmeno a dirlo vincente che porta Ortolani e Nivokazi ad impensierire a più riprese Heller. 
Dopo una bella scorribanda sulla destra, l'ispirato ortolani viene atterrato appena entrato in area e per l'arbitro (non molto all'altezza della situazione) è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Carlo Manicone che però calcia malissimo consegnando il pallone nelle braccia del giovane estremo difensore lucernese.
Il risultato non cambia ma nemmeno l'atteggiamento di Martorana e compagni che continuano a spingere alla ricerca del vantaggio che puntualmente e soprattutto meritatamente arriva al minuto 33 grazie ad un bellissimo gol di Seo mattei che dal limite dell'area stoppa il pallone di petto e calcia al volo dove Heller non può arrivare.
Il Chiasso controlla la contesa senza problemi e si torna negli spogliatoi sul risultato di 1-0.
Nella ripresa il filone tecnico-tattico della contesa non cambia ma il Chiasso risulta essere più guardingo. Gli ospiti, con tre cambi nel volgere di pochi minuti provano a dare una scossa alla partita il Chiasso oltre ad essere superiore è pure cinico e chiude la contesa sull'asse Nivokazi-Perissinotto quando il cronometro segna il 68' minuto.
I rossoblu, sostenuti e trascinati oggi da un tifo "vecchio stampo" per tutti i novanta minuti, giocano ora con più tranquillità e vanno vicini al tris a più riprese.
Per gli svizzero centrali non rimangono che le briciole fino al triplice fischio del direttore di far che consegna al Chiasso tre punti importantissimi per la classifica e che di fatto certificano le ambizioni stagionali.
Un brutto episodio macchia però l'ottima giornata dei calciatori rossoblu che a fine partita scappano negli spogliatoi guidati dal solito Anelli che con ogni probabilità ha ordinato ai propri compagni di non recarsi a prendere i meritati sotto una curva calda come non mai e sfuggendo anche a quelli di chi era in tribuna.
Gesto che in questo momento denota tutta la fragilità e sudditanza di Mitrovic e soci e che non è "da Chiasso", come lo intende la sua gente.



Reti: 33' Mattei, 68' Perissinotto.

FC Chiasso: Mitrovic; Anelli, Onkony, Turi; Stefanovic (87' Ronchetti), Mattei, Bezziccheri (77' Mpon), Martorana; Ortolani (56' Perissinotto), Nivokazi, Manicone (87' Pani).

FC Lucerna II: Heller; Ottiger, Willimann (C), Jaquez, Ro. Fernandes (77' Shehu); Stevanovic (65' Martin), Rupp, Ru. Fernandes; Bieri (57' Villiger), Toggenburger, Breedijk.

Note: Stadio Riva IV, Chiasso. 240 spettatori. Terreno condizioni discrete.
Ammoniti: 45' Rupp, 47' Bezziccheri, 53' Stefanovic, 93' Jaquez, 95' Pani
Al 28' Manicone sbaglia un calcio di rigore.