
A fallire, lo scorso 27 gennaio sono stati di fatto solamente una società per azioni, e dei dirigenti che forse farebbero meglio a fare altro nella vita. Sì perchè il Chiasso e la sua anima (per riprendere uno striscione esposto tempo fa allo stadio) nessuno la ucciderà mai ad immagine e somiglianza dell'entusiasmo ritrovato in questi ultimi giorni.
Un'affluenza da record per un assemblea di una società che sarà costretta a ripartire dalla categoria più bassa che probabilmente sarà solamente il primo di tanti numeri impressionanti che si potranno scrivere nei prossimi mesi e anni.