Il Chiasso perde la testa e arriva la 4 sconfitta consecutiva

Qualcosa non va e non ci si può più nascondere dietro agli "episodi" e agli errori personali.
Tre espulsi in 90' minuti (a cui va ad aggiungersi quella di Abascal); 5 cartellini rossi nel giro di un mese. Il Chiasso è riuscito nell'impresa di resuscitare la peggior squadra del momento che veniva da 4 sconfitte, perdendo la bussola e auto condannandosi all'ennesima debacle. 
Davanti a soli 420 spettatori, una decina arrivati da Chiasso, Abascal ripropone dal primo minuto Farrugia a far coppia in attacco con Josipovic. Confermato il rombo di centrocampo con Zakaria alto e Kabacalman in cabina di regia. In difesa, Urbano va in tribuna, Belometti si accomoda in panchina e Monighetti viene confermato sulla sinistra.
Buona l'entrata in materia per il Chiasso che cerca di imporre il proprio gioco e ci riesce abbastanza bene per i primi venti minuti.
Lo Sciaffusa si ricompone e inizia a giocare mettendo pressione ma senza mai rendersi veramente pericoloso. 
I rossoblu sono tuttavia un po' nervosi e Soumare si fa cacciare nei recuperi del primo tempo per doppia somma d'ammonizione dopo un fallo su Helbling.
Abascal corre ai ripari e ridisegna la squadra lasciando negli spogliatoi Zakaria e Josipovic puntando sulla copertura di Gennari e la velocità di Ceesay.
Passano tuttavia solamente 8 minuti che Delli Carri raggiunge negli spogliatoi Soumare anche lui per un doppio cartellino giallo.
Rossoblu in nove che cercano di salvare la baracca ma il neo entrato Rey pennella una pallone per Ceesay che si divora letteralmente due avversari e trafigge sotto misura Matic. 
Incredibile al Lipo Park: si va sullo 0-1.
I renani da lì in poi ci provano in tutte le maniere concedendo agli ospiti solamente un paio di effimeri contropiedi ma la difesa capitanata da Monighetti tiene bene concedendo però il pareggio ai padroni di casa quando il cronometro segna l'83' grazie ad un tiro da fuori di Helbling.
Un minuto più tardi è Francesco Russo ad andare sotto la doccia per la terza espulsione rossoblu della serata. In porta ci va Abedini che capitola all'86' sugli sviluppi della conseguente punizione calciata da Cicek e che vale il definitivo 2-1.
La partita, dopo sette minuti di recupero finisce con l'ennesima sconfitta di un Chiasso irriconoscibile, oggi non tanto nel gioco ma nel carattere. Zero personalità.


Reti: 62' Ceesay, 83' Helbling, 86' Cicek.

FC Sciaffusa: Matic; Gonçalves (48' Demhasaj), Bunjaku, Fioravanti; Paulinho, Helbling, Pickel, Mikari (63' Sessolo); Castroman (89' Del Toro); Cicek, Gül.

FC Chiasso: Russo; Soumare, Delli Carri, Martignoni, Monighetti; Kabacalman (54'Rey); Fatkic, Zakaria (46' Gennari), Abedini; Josipovic (46' Ceesay), Farrugia. 

Note: Lipo Park, Sciaffusa. 420 spettatori. Arbitro: Urs Schnyder. Ammoniti: 21' Soumare, 26' Delli Carri, 35' Josipovic, 62' Cicek, 64' Demhasaj, 82' Fatkic, 91' Rey.
Al 45' e rispettivamente al 53'  espulsi Soumare e Delli Carri per somma di ammonizioni.
All'84' espulso Russo. Espulso Abascal per proteste.
Al 72' palo colpito da Bunjaku.
Osservato un minuto di silenzio in ricordo di Hans Stamm, ex presidente dello Sciaffusa.