Ripartire dalla consapevolezza ritrovata

Il Chiasso esce da una settimana da incubo: 3 sconfitte in soli 7 giorni che aggiunte a quella accusata a Sciaffusa portano a 4 la striscia negativa.
In queste partite è emerso tutto il peggio possibile e immaginabile con 9 gol incassati in maniera più che rocambolesca. 
Al Letzigrund, dopo i primi 45 minuti i fedelissimi rossoblu presenti sugli spalti avrebbero volentieri inforcato immediatamente la strada del ritorno ma seppur già rassegnati all'ennesima disfatta, nella ripresa sono tornati ad essere per lo meno ad essere orgogliosi della propria squadra.
Dagli spogliatoi è infatti rientrato un Chiasso diverso, coraggioso, con la testa libera che ha letteralmente surclassato nel gioco i padroni di casa (non a caso usciti tra i mugugni del proprio pochissimo pubblico presente). 
Un Chiasso che dopo aver toccato il fondo del barile si è rialzato e ha iniziato a combattere giocandosi la partita fino alla fine e meritando sicuramente qualcosa in più.
I rossoblu saranno ora chiamati a due appuntamenti consecutivi tra le mura amiche contro Sciaffusa e Kriens; occasione ghiotta e da non fallire per riaprire un campionato fin qui disastroso. 
La via, tracciata negli ultimi 45 minuti potrebbe riportare il Chiasso in carreggiata in men che non si dica, l'importare è essere consapevoli che i tre punti sono d'obbligo e con una prestazione da Chiasso sono a portata di mano.