Coppa: Un Chiasso commovente elimina lo Zurigo

Ci vorrebbe un dizionario intero per snocciolare aggettivi capaci di esprimere quanto fatto oggi dal Chiasso targato Baldo Raineri. I rossoblu dominano in lungo e in largo la contesa contro lo Zurigo ed eliminano dalla coppa i tigurini passando indenni lo scoglio dei 1/16esimi di finale.
Ma andiamo con ordine. C'era molta curiosità per capire su chi avrebbe puntato il nuovo allenatore rossoblu e su come soprattutto si sarebbero presentati all'appuntamento Bahloul e compagni. Lo stadio, complice le misure anti covid desolatamente riservato a pochi tifosi, tra i quali non sono mancati diversi zurighesi ma con il calore percettibile della gente che dalla tribuna si è fatta più volte sentire e dagli ultras sistematisi all'esterno del Riva IV. 
La squadra ha risposto subito presente all'appello, trovando il doppio vantaggio, contro i pronostici della vigilia, dopo appena 35' minuti grazie a Bahloul che infilava direttamente da calcio d'angolo e a Sifneos che di testa non dava scampo a Brecher. Nel mezzo anche una traversa colpita sempre da Bahloul.
Lo Zurigo si è mostrato poca cosa, con tuttavia molta fisicità nei suoi elementi che ha evitato la deriva. Così, come spesso accade in questo tipo di partite, al primo affondo gli ospiti trovano il gol con l'ex Ceesay e alla pausa si va sul 2-1.
In entrata di secondo tempo i biancoblu sfiorano subito il pareggio ma una prodezza di Jacot prima e la traversa poi mantengono il punteggio sul 2-1. 
La pressione dello Zurigo cresce con il passare dei minuti ma per trovare il gol del 2-2 la squadra di Magnin deve attendere due errori nella stessa azione di Jacot che rilancia male il pallone e poi si lascia sfuggire il pallone dai guantoni. 
A quel punto i padroni di casa tornano ad attaccare, supportati da una condizione fisica di prim'ordine e a 4 minuti dal 90', quando si pensa già ai tempi supplementari, conquistano un calcio di rigore che il solito Bahloul, trascinatore indiscusso dei suoi, trasforma spiazzando Brecher. L'apoteosi.
Lo Zurigo ci prova con il classico assalto della disperazione ma sono ancora i ragazzi di Baldo a sfiorare il gol che tuttavia non arriva.
Finisce 3-2 con una festa e un senso di soddisfazione che al Riva IV mancavano da fin troppo tempo.
Il Chiasso è tornato, tutti avvisati.


Reti: 17' Bahloul, 35' Sifneos, 40' Ceesay, 76' Ceesay, 88' Bahloul (rig.).

FC Chiasso: Jacot; Stabile, Magnin, Gamarra, Conus (76' Zunic); Stevic (50' Pasquarelli), Malula, Nzila (61' Strechie); Bahlul; Sifneos, Andrist (C).


FC Zurigo: Brecher (C); Britto, Cardoso, Omeragic (30' Bangura), Schättin; Schönbächler (61' Koide), Kryeziu (77' Domjoni), Sohm, Kololli; Kramer (61' Khelifi), Ceesay.


Note: Stadio Riva IV, Chiasso. 150 spettatori. Arbitro San Fedayi. Terreno in buone condizioni.
Ammoniti: 23' Sifneos, 34' Britto, 69' Bangura, 86' Sohm, 89' Jacot, 95' Ceesay, 95' Strechie.