Raineri dopo dieci partite capisce che forse è giunto il momento di fare qualcosa e rispetto alla disastrosa prima parte di campionato cambia modulo passando ad un più equilibrato 3-5-2 che tuttavia non sortisce nulla.
Gli attaccanti non ricevono un pallone giocabile e a centrocampo manca la cattiveria per essere superiori ad un avversario non di certo tra i più irresistibili di quelli incontrati finora.
Così sono gli ospiti a gestire a piacimento il primo tempo mentre nella ripresa, dopo aver incassato il gol di Stojilkovic al 70' (Malula sarebbe da bandire dai campi di calcio nell'occasione) la partita di fatto finisce con venti minuti d'anticipo. Nessuna reazione e soprattutto nessuna occasione per impensierire il portiere avversario.
L'Aarau sui titoli di coda abbellisce pure il risultato con Rrudhani che approfitta di una classica marcatura larga di Affolter per prendersi tutto il tempo del mondo e mirare l'angolino alla destra di Safarikas.
Inutile, l'accorato e a tratti commovente sostegno dei tifosi rossoblu che sotto la pioggia battente, senza nemmeno vedere la partita all'esterno dello stadio hanno provato a spingere i propri giocatori che al 90° (a parte Maccoppi richiamato poi all'ordine dalla panchina) hanno invece preferito rientrare velocemente negli spogliatoi.
La classifica, grazie alle disgrazie dello Xamax rimane aperta ma il Chiasso in questo momento non è una squadra di calcio all'altezza.
Una squadra senza anima è una squadra morta e prima che sia troppo tardi urge un inversione di marcia che probabilmente (o almeno così dovrebbe essere) passerà per un cambio della guida tecnica anche se l'impressione è che chi ha assemblato questa compagine l'abbia fatto (per il secondo anno consecutivo) senza cognizione di causa.
La classifica, grazie alle disgrazie dello Xamax rimane aperta ma il Chiasso in questo momento non è una squadra di calcio all'altezza.
Una squadra senza anima è una squadra morta e prima che sia troppo tardi urge un inversione di marcia che probabilmente (o almeno così dovrebbe essere) passerà per un cambio della guida tecnica anche se l'impressione è che chi ha assemblato questa compagine l'abbia fatto (per il secondo anno consecutivo) senza cognizione di causa.
Reti: 70' Stojilkovic, 90' Rrudhani.
FC Chiasso: Safarikas; Affoler, Hajrizi (55' Malula), Magnin; Morganella, Silva (77' Almeida), Maccoppi, Pasquarelli (46' Strechie), Conus (24' Stabile); Sifneos (77' Clément), Marzouk (C).
FC Aarau: Enzler; Giger, Hasani, Bergsma, Zverotic (C); Jäckle, Aratore (92' Schneider), Misic (61' Balaj), Spadanuda (61' Rrudhani); Stojilkovic (85' Lüscher-Boakye).
Note: Stadio Riva IV, Chiasso. 30 spettatori. Arbitro: David Schärli. Terreno in pessime condizioni.
Ammoniti: 5' Silva, 17' Conus, 75' Morganella.