Se il Riva IV non è un asilo..

Dagli e ridagli.. dopo 36 gol incassati in 17 partite, ci si è accorti (in panchina) che forse Magnin era un punto debole della retroguardia. Così come si spera ora, che ci si sia accorti (sempre in panchina, perchè gli altri si sono già accorti da mesi) che preferire Pasquarelli a Bahloul è una qualcosa che nemmeno nel bel parco di Casvegno riuscirebbero a fare.
Bahloul, assieme a Maccoppi e Hajrizi è imprescindibile per questa squadra in crescita ma ancora fragile in certi frangenti; su loro tre bisogna quindi costruire la tanto agognata salvezza ma non solo. 
Le ultime uscite hanno mostrato che i nuovi arrivati Manicone e Cortesi al momento non valgono la categoria, così come è palese che Sifneos, nonostante l'impegno e le sbracciate che in ogni caso danno fastidio alle difese avversarie, non andrà mai in doppia cifra in carriera. 
Fatto fuori Almeida, in tribuna continua a sedersi Marzouk.
Ora, facessimo 3 gol a partita, fossimo quarti in classifica, e chi più ne ha più ne metta, la cosa non interesserebbe a nessuno ma i numeri dicono che l'ultimo gol di un attaccante (di ruolo) rossoblu risale allo scorso 15 dicembre quando Almeida timbrava il momentaneo pareggio al Letzigrund.
Visto che all'entrata dello stadio campeggia la prestigiosa insegna "Stadio Riva IV" (uno che di gol se ne intendeva tra l'altro) e non "Asilo rossoblu", forse è il caso che Baldo Raineri e l'attaccante marocchino si chiariscano e che quest'ultimo torni a segnare. Perchè uno come lui, che piaccia o no, serve come il pane in tempo di carestia (in campo e non a scaldare il seggiolino della tribuna).