Bus in ritardo e altra sconfitta, a Baden continua l’incubo

Sfida affascinante (solo sulla carta per quello che ha rappresentato in un passato ormai remoto) quella andata in scena questa sera all'Esp di Baden e valida per la terza giornata di campionato con il Chiasso che viene sconfitto per 3-2.
Il match inizia con ben mezz'ora di ritardo per l'ennesima figuraccia rimediata nel giro di poche settimane. Questa volta il lato sportivo centra poco ma sul piano logistico si respira imbarazzo con il bus rossoblu (avvistato mentre lasciava il Riva IV verso le 14:30) che arriva a Baden in ritardo e costringe l'arbitro al posticipo.
Tornando al campo, Ninni Corda cambia modulo e dal timido 5-3-2 proposto nelle prime uscite stagionali  mette in campo un inedito 4-4-2 che si trasforma in ogni caso durante la partita col vecchio sistema. 
Diversi cambiamenti anche negli interpreti: esclusi dal primo minuto Morganella, Perissinotto e Maurin (che non viene convocato), ritrovano una maglia da titolare Martorana e Nivokazi con il debutto in maglia rossoblu di un giocatore mai ufficializzato che di nome fa Stefano Pani.
La prima mezz'ora di gioco non offre niente (a parte il cambio forzato di Anelli per infortunio) che possa assomiliare ad una partita di calcio: zero idee da entrambe le parti e gioco che si limita al lancio lungo di 30 metri con conseguente palla persa.
Poi nel giro di due minuti, le prime due azioni dei padroni di casa portano al doppio vantaggio il Baden che con Giampa e Jakovljevic approfittano di una difesa disorientata e mal posizionata.
Il Chiasso non reagisce e sono ancora gli argoviesi ad avere due clamorosi palloni per chiudere ogni discorso. Teichmann è tuttavia generoso ma non cinico e così, dopo essersi fatto ipnotizzare da Mitrovic al 36', sei minuti dopo incrocia a lato.
Gol sbagliato, gol subito. Il Chiasso approfitta infatti di una punizione scodellata in mezzo da Stefanovic che trova la spizzata vincente di Nivokazi che sorprende Hübel e dimezza lo scarto.
Nella ripresa triplo cambio contemporaneamente con Martorana, Bezziccheri e Pani che lasciano il posto a Perissinotto, Said e Turi.
La partita non decolla ma si incattivisce e finisce in rissa.
Al 51’ il Chiasso colleziona la terza espulsione diretta nel giro di tre partite con Nivokazi che viene spedito anzitempo negli spogliatoi per un entrataccia sul portiere avversario che deve poi essere sostituito.
Un paio di tafferugli successivi tra le due squadre portano un ammonizione per reclamazioni al sempre “pacato” Cau.
La confusione prende quindi il sopravvento su un barlume di gioco mostrato fin lì ma i rossoblu potrebbero pareggiare i conti al 60’ quando una bella palla tagliata del solito Stefanovic (unico a salvarsi) attraversa l’intera area avversaria senza trovare nessuno.
Il Baden da lì in poi controlla la partita senza problemi e al 75’ cala il tris con un eurogol di Giampa che chiude ogni discorso. Inutile l’autorete di Franek due minuti più tardi.
Classici “Arbitro pezzo di merda” urlati da fuori in un italiano non proprio lombardo o ticinese e capannello finale di "reclamatori" che avvolgono l’arbitro, sanciscono l’ennesima vergogna per il nostro club.
In soli tre giorni: 6 gol subiti, 3 espulsioni, eliminazione dalla coppa e prima sconfitta in campionato.
L’incubo per i tifosi rossoblu continua… 



Reti: 29’ Giampa, 31’ Jakovljevic, 45' Nivokazi, 75’ Giampa, 77’ Franek (aut.)

FC Baden: Hübel (56’ Maksimovic); Brack, Laski, Franek, Muff; Cirelli, Ladner, Romano; Giampa, Jakovljevic (78’ Weber), Teichmann (68’ Capone).

FC Chiasso: Mitrovic; Mattei, Onkony, Anelli (10' Morganella), Pani (46' Turi) Martorana (46’ Perissinotto); Ambassa, Bezziccheri (46’ Said), Stefanovic; Gentile (C), Nivokazi.

Note: Stadion Esp, Baden. 690 spettatori. Terreno sintetico.
Ammoniti: 54’ Muff, 54’ Perissinotto, 55’ Cau (vice allenatore), 79’ Mattei, 87’ Ladner, 89’ Turi, 94’ Turi, 96’ Romano. 
Al 51’ espulsione diretta per Nivokazi, Al 94’ espulso Turi per doppia ammonizione.