A mettere un veto su ogni possibile operazione in entrata è il commissario Guido Turati, incaricato dal pretore di Mendrisio Salvadè di vegliare sul club dandogli pieni poteri su ogni operazione finanziaria.
La parola d'ordine nonché la priorità è quella di liquidare ogni fattura scoperta, stipendi compresi; poi una volta che il club non avrà più debiti a cui fare fronte si potrà eventualmente spendere soldi.
Una sorta di "blocco delle assunzioni" dunque che potrebbe in parte spiegare il reintegro di Morganella e Maurim giocatori già sotto contratto e che dunque non graveranno ulteriormente sulle casse della società.
L'unico avvicendamento concesso in questo senso è stato quello relativo al magazziniere.