Un'entusiasmo ritrovato dopo tanto tempo

L'assemblea di inizio maggio ha tracciato la strada, il lancio della campagna abbonamenti "ingannerà" un po' l'attesa dei tifosi di riassaporare le partite di calcio al Riva IV.
Nel frattempo, nonostante non siano passati nemmeno quattro mesi dal disastro che rimarrà inciso sui libri di storia firmato Corda-Bignotti-Pillisio-Miozzari, i loro nomi sembrano ormai tanto lontani dalla nostra realtà. 
Elaborato il lutto, la gente rossoblu ha iniziato a guardare avanti con rinnovata speranza, perchè in fondo la categoria, a queste condizioni, passa in secondo piano.
C'è la voglia di ricominciare, la voglia di tornare a divertirsi, la voglia di stare assieme e gioire per i risultati di una società rinchiusa su se stessa che non non offriva più nulla.
Il Chiasso pian pianino sembra sia tornato a scalare le montagne e, un passo alla volta, anche se la strada sarà lunghissima, sembra avere le carte in regola per fare le cose per bene sotto ogni aspetto.
A prescindere dai primi annunci di "mercato", la comunicazione si è già dimostrata più efficace di quella proposta nell'ultimo ventennio; la vicinanza della dirigenza ai propri tifosi è qualcosa che ci eravamo ormai scordati e l'entusiasmo ritrovato nel passeggiare per strada e sentire nuovamente parlare bene del Chiasso ne è la conferma.
Ci saranno momenti belli ma non mancheranno i momenti difficili questo è fuori discussione ma se ogni cosa verrà fatta solamente per il bene e nel rispetto della nostra storia, non ci saranno problemi.

-Tz-