Un pazzo Chiasso riacciuffa il Riva

Al San Giorgio di Riva San Vitale il Chiasso conquista un pareggio preziosissimo e chiude il proprio girone al primo posto da imbattuto.
Mister Meroni, come consuetudine cambia poco o nulla e l'unica novità dal primo minuto è quindi il giovane Spanu che viene preferito a Facco.
La partita, giocata con una buona cornice di pubblico inizia con un Chiasso molle e privo di convinzione mentre i padroni di casa appaiono fin da subito più decisi e agguerriti; conseguenza quasi logica il gol che dopo appena 9’ sblocca la contesa grazie a Scacchi che da due passi anticipa tutti e butta in rete l’1-0 con tanto di esultanza provocatoria verso la tifoseria ospite. 
Gli animi in campo tuttavia non si scaldano e i rossoblu faticano a reagire non facendosi praticamente mai pericolosi dalle parti di Zanellotti ad eccezione di qualche calcio piazzato da fuori. 
I gialloblu continuano sulla propria strada: pressing alto e guerra sulle seconde palle. Un'impostazione che mette in difficoltà Pain e compagni che si vedono annullare sul nascere ogni velleità di costruzione tanto che appena prima della pausa arriva addirittura il 2-0 dei locali.
Nella ripresa, ancora a freddo il Riva perviene anche alla terza segnatura e la serata storta del Chiasso prosegue sui binari degli errori e del "panico da sconfitta" che inizia ad aleggiare.
Mister Meroni butta quindi nella mischia tutti i giocatori presenti in panchina e la partita ad un quarto d'ora dalla fine cambia radicalmente.
Revolon con il suo gol riaccende la miccia aumentando anche i decibel della tifoseria a bordo campo. Il Chiasso a quel punto è in controllo assoluto del gioco iniziando a credere nella rimonta. Oltre al fraseggio, la maggior verticalizzazione di Martinelli e Mihaylov, a quel punto padroni del centrocampo, porta a pericoli più frequenti e la personalissima doppietta di Revolon (entrato al 46' e migliore in campo dei suoi) è fondamentale.
I rossoblu sbilanciati alla ricerca del pareggio concedono tuttavia qualche logico contropiede e proprio su una scorribanda offensiva del Riva, Fehr è costretto al fallo da ultimo uomo per evitare che la partita si chiuda anzitempo. Per il direttore di gara è cartellino rosso e il Chiasso rimane in 10 uomini.
L'espulsione non cambia però i connotati della partita: Chiasso in attacco e Riva a difendere l'indifendibile perchè proprio all'ultimo respiro Martinelli scodella in mezzo l'ennesimo pallone; Lezo arriva prima di tutti, spizza di testa e mette alle spalle di un ottimo Zanellotti per il definitivo 3-3.
Un Chiasso dai due volti, brutto, impacciato e molle per un ora abbonante di gioco contrapposto a venti minuti di forza convinzione e anche cuore. Oggi a vincere sono stati la perseveranza e la voglia di chi, escluso dall'undici iniziale si è fatto trovare pronto quando chiamato in causa. 
Un pareggio, che a differenza di quello ottenuto contro l'Insubrica trova il consenso di tutti per come è maturato.
Prossimo appuntamento, ultimo di questo 2023, doimenica prossima al Riva IV quando arriverà (si spera) l'Arbedo per i 1/16 di Coppa Ticino.



Reti: 9’ Scacchi, 42’ Livi, 50' Bianchi, 75’ Revolon, 80' Revolon, 93' Lezo.

FC Riva (titolari): Zanellotti, Borrelli, Guzzetta, Negri, Rudi, Nessi, Bianchi, R.Vassalli (C), Ferrari, Livi, Scacchi.

FC Chiasso (titolari): Zecca; Stefanetti, Locorotondo, Righetti, Regazzoni, Spanu; Margalho, Pain, Martinelli (C), Amendolagine; Sam Cintra.
A disposizione: D’Ordia, Revolon, Fehr, Lezo, Ragaiolo, Mihaylov, Facco.

Note: Campo San Giorgio, Riva San Vitale. Spettatori: 230. Terreno in condizioni sufficienti. 
Ammoniti: 15’ Martinelli, 59’ Borrelli, 84’ Guzzetta.
All’89’espulso Fehr.