Il presidente rossoblu è intervenuto in diretta telefonica alla trasmissione "Doppio Passo" di Radio 3iii.
"È stata una serata bellissima. Una partita bella, corretta ed equilibratissima che si è decisa al quinto rigore per cui una bella emozione per un pubblico che era numeroso. Ci fa piacere perché vuol dire che anche il calcio giovanile è interessante e attira nella regione.
Siamo dunque contenti del successo, che è il secondo di fila, con gli allievi A e il settore giovanile che noi abbiamo messo al centro del progetto di rinascita del nostro club."
Da qui parte dunque la rinascita del Chiasso. Buona la prima anche per la prima squadra per una promozione che vale molto di più del passaggio in Terza Lega ottenuto subito..
"Sì perché il Chiasso è una piazza storica, lo sappiamo tutti. Abbiamo deciso di ripartire - continua il presidente rossoblu - dal fondo e crediamo che queste non siano le leghe che ci competano per cui è importante vincere. Non è per nulla scontato ed è stato difficile. Ci siamo guadagnati la promozione a due giornate dalla fine in un girone di ritorno combattutissimo e che ripartiva da zero con squadre molto attrezzate dove ho trovato un livello tutt'altro che basso. Il campionato alla fine l'abbiamo vinto solo all'ultima giornata.
Adesso c'è la Terza Lega, che sarà dura; cercheremo di farci trovare pronti anche per questa sfida."
È forse questa la lezione più importante che ha imparato il Chiasso: che anche nelle categorie regionali non c'è nulla di scontato..
"Assolutamente, poi contro di noi tutti giocano forte ed è bello perché rende le partite più entusiasmanti però tutti mettono la passione, la foga e l'abnegazione oltre l'ostacolo e le partite diventano tutt'altro che scontate. "(...).
Una spinta in più ve la danno i tifosi. Quanto è importante la loro vicinanza al vostro progetto così come la vicinanza di tutta la comunità chiassese..
"Tanto, tanto, tanto. L'anno scorso l'abbiamo detto. Per noi c'era un obiettivo sportivo, evidentemente che è quello di cercare di salire, ma c'è un'obiettivo altrettanto importante, se non di più che era quello di riavvicinare la piazza e i tifosi al FC Chiasso. Abbiamo iniziato la stagione con più di 500 abbonamenti, sarà difficile mantenerli ma ci stiamo organizzando e per noi il sostegno, la vicinanza e la partecipazione alle partite e agli eventi è una cosa importante perché ci spinge a fare sempre meglio e regalare loro quello che si aspettano ossia di salire il più velocemente possibile e andarcene da queste categorie."